Il Comitato Promotore ci tiene a sottolineare che NESSUN dato dei Cittadini Promotori verrà mai reso pubblico.
Per come abbiamo sviluppato il progetto, non è assolutamente necessario che l'identità sia nota. I cittadini sottoscrittori, le Associazioni, i Comitati e i Gruppi di Genitori non necessitano di comunicare con il Cittadino Promotore la cui linea diretta avviene unicamente con il Comitato Promotore mediante email, sito web, canali telegram o quant'altro sia necessario.
Questo è fondamentale per evitare il sovraccarico del singolo cittadino che, attivando la raccolta firme, permette a tutti i cittadini che risiedono nel suo stesso comune di firmare per la nostra Proposta di Legge di iniziativa popolare.
Se un gruppo di cittadini, coeso e organizzato, trovasse "occupato" il comune di residenza, potrà comunque svolgere tutte le iniziative di promozione e sensibilizzazione poiché questa Proposta di Legge deve essere di ogni cittadino che lotta per la libertà di scelta.
È obbligatorio l'anonimato?
Assolutamente no. Il Cittadino Promotore è colui che depositerà i moduli per la raccolta firme nel comune dove risiede (dove è iscritto alle liste elettorali) e che al termine della raccolta firme raccoglierà dal comune i moduli firmati e li spedirà nei luoghi concordati. Farsi aiutare da altri cittadini è utile, ma non vincolante.
Pre-adesione e adesione
Ancora non abbiamo confermato i Cittadini Promotori poiché l'attuale esigenza è quella di verificare la volontà dei cittadini di attivarsi, volontà che sembra proporio esserci. Non appena il testo della Proposta di Legge verrà reso pubblico, contatteremo ogni singolo Cittadino Promotore per richiederne conferma e, contemporaneamente, avviseremo tutti quei cittadini che si sono iscritti nel medesimo comune come "riserva".
Grazie dallo Staff
Comitato Libertà di Scelta