Certo che si. Il Cittadino Promotore può divenire estensione del Comitato Promotore presentando una semplice delega al momento che attivierà la raccolta firme in un qualsiasi comune italiano.
Non appena andremo a depositare il testo della Proposta di Legge di iniziativa popolare, ogni cittadino avente diritto al voto potrà attivare la raccolta firme nel proprio comune e nei comuni che desidera presentando una delega del Comitato Promotore.
La legge 352/70 prevede che il comune vidimi gratuitamente i moduli per la raccolta firme entro 48 ore dal momento che si depositano e la prassi garantisce che il comune stesso metta a disposizione una zona, spesso l'anagrafe, dove i cittadini sottoscrittori potranno recarsi per firmare.
La delega sarà nominale, corredata di copia del documento di identità del Presidente del Comitato Promotore e lo Statuto del Comitato Promotore. Assieme potremo attivarci in più comuni andando a coprire più comuni possibili.
Ricordatevi che la nostra azione è un pressing politico, essere oggi in 650 comuni è già un risultato meraviglioso, essere in 1500/2000 comuni è una presa di posizione ferma, decisa, coesa e capillare che dovrà avere una risposta parlamentare. Noi esistiamo, noi combattiamo e, soprattutto, #IoNonDimentico
Chiediamo a tutti i cittadini che volessero contribuire a questo importante progetto di continuare ad aderire ma, se possibile, di dare la propria pre-adesione anche nei comuni limitrofi al proprio.
La Libertà di Scelta la conquisteremo noi genitori, uniti!
N.B La delega verrà data nominale ad ogni Cittadino Promotore nel momento in cui la raccolta firme sarà depositata in Gazzetta Ufficiale.